Molti, infatti, non utilizzano twitter, ma non volevano perdersi il piacere di una buona lettura.
Oppure hanno seguito i miei tweet ma volevano leggere il racconto nelle maniera consueta.
O forse volevano semplicemente vedere che c@..o ha combinato Marco questa volta.
In ogni caso, sono tutti benvenuti!
Questa pagina servirà anche per eventuali commenti, consigli, pareri e critiche.
L'esperimento, almeno per me che l'ho scritto, è stato davvero interessante e ho già in mente un nuovo racconto. Il mio dubbio rimane solo sul genere.
Chi mi conosce sa che sono un amante dell'horror e di horror ho scritto molto. Davvero.
Ma credo che, rispetto a racconti di altro tipo, questo genere sia il più inflazionato: trovare un argomento che sia al contempo originale e tenga il lettore avvinto al mio successivo tweet, sarebbe, quindi, un'impresa assai più ardua.
Ma a me sono sempre piaciute le sfide.
Ciò non toglie che potrei continuare con lo stesso genere a cui appartiene "Occhi" (non dirò quale per non spoilerare a chi non lo ha letto).
Spero, comunque, che troviate il racconto di vostro gusto!
Vi abbraccio virtualmente!
Ad maiora!
Marco.
Caro fratello,
RispondiEliminaho finalmente avuto la conferma (ma ne avevo bisogno?) di come gli innumerevoli pomeriggi trascorsi davanti ai libri abbiano dato i loro frutti.
Sono orgoglioso del fatto che anch'io abbia contribuito (in che misura sarai tu a dirlo....) a farti diventare ciò che sei:i film horror, i libri acquistati sottraendo denaro al cibo (come cambiano le priorità...), la commedia italiana anni '80 ed i polizziotteschi anni '70, i film di Fantozzi con le loro citazioni più o meno intellettuali o pseudo tali..
L'unico augurio che posso farti è quello di fare diventare il nostro cognome un aggettivo:anche la marcia più lunga comincia col primo passo, ed il tuo mi sembra quello giusto.
Te quiero mucho.